¿Come si dice...culaccino?
- Letizia De Togni
- May 10, 2022
- 1 min read

Per il post de la parola del mese, ho deciso di iniziare con una parola un po' particolare: il CULACCINO!
Ma, cos'è un culaccino??
Se lo cerchi nel vocabolario italiano, nel suo significato più comune è "la parte terminale di salami, salsicce e similari; anche la parte inferiore di un cetriolo, accanto al gambo" (Treccani).
Tuttavia, è il suo significato meno diffuso che ci interessa. Il culaccino è anche il "segno che lascia un recipiente bagnato sul luogo dov’è stato posato" (Treccani).
Il dato interessante di questa parola è che è intraducibile. Sì, sul serio.
Puoi cercarla in tutti i dizionari che vuoi, ma non la troverai mai (per ora).
Casi come questi, in linguistica, sono chiamati Lexical Voids (vuoti lessici) e, se ti interessa l'argomento, Batia Laufer lo spiega bene (p.582-583).
L'unico modo di tradurre il significato di culaccino in altre lingue è attraverso una perifrasi, así per cui in Spagnolo si renderebbe con la marca que deja un vaso frio en una superficie, mentre in Inglese lo potremmo "tradurre" con the mark that a wet glass (or any other container) leaves on the spot where it was placed.
Perciò, ora lo sai: non far scaldare il tuo bicchiere di birra, o lascerà un culaccino sul bancone!